
Angolo di lavoro a casa
Ho più o meno sette minuti per scrivere e poi devo abbandonare il mio nuovo angolo di paradiso che ho creato qui, a casa. Avevo bisogno di uno spazio solo mio, e quindi mi sono ritagliata 110 cm di una parete nella mia lavanderia e qui, con accanto il freezer di supporto che ogni tanto fa rumore, l’ asciugatrice, la pila di panni da stirare, l’asse da stiro sempre aperto e l’armadio alle mie spalle…e niente, vi giuro ho trovato il mio posto. Durante il lockdown io e Giuliano avevamo portato un tavolo di fortuna per poter lavorare a turno, lui mattino e io pomeriggio o viceversa, ma questo spazio era solo caotico, poco stimolante e per i miei gusti mortificante…dopo gli ultimi fatti tristi di tutte queste restrizioni, ho deciso che volevo un angolo strafigo per tenere alto l’umore, la creatività, e avere uno sfondo per farvi le storie! Se proprio non possiamo allargare gli orizzonti, allora riduciamoli ma rendiamoli meravigliosi!
L’altro giorno io e Sara eravamo in riunione con Matteo per definire il messaggio di benvenuto all’iscrizione newsletter e pensando ad una roba interessante da inviarvi nei prossimi giorni, lui ci suggerisce tema home working, come organizzare una postazione di lavoro a casa…mi si è accesa una lampadina enorme! E niente, quando mi metto un’idea in testa, non so più aspettare mi martella e devo realizzarla.
Siamo corse belle mascherate all’Ikea a comprare subito una scrivania carina per me e poi abbiamo fotografato e selezionato le migliori soluzioni che oltre a funzionali fossero belle!Ho pensato ad un luogo ormai comune in tutte le città, noto, pratico e con la possibilità di comprare on line.
Intanto vi racconto come ho creato il mio angolo che adoro. Avevo avanzato dei rotoli di tappezzeria (quella con cui ho rivestito la mia cucina attuale e precedente…le cose belle non si sprecano mai!) ho deciso di rivestire la parete dove ho appoggiato la scrivania, solo fino a 1,50 mt più o meno ho guardato che stesse bene con un pensile a vista che ho qua sulla mia testa, una vecchia libreria lunga un metro che ho utilizzato in tutte le case con varie funzioni, qui ora contiene tutti i miei pompom colorati che uso per cucire e divertirmi. Io alzo gli occhi, vedo la mia tappezzeria, guardo le mie cose e sono felice.. è vero a volte basta così poco per migliorare ciò che abbiamo, ce lo suggerisce anche Giorgia nell’articolo “trucchetti per non sclerare”, vi consiglio di pensarci e crearvi un angolo vostro, create uno spazio di pensieri felici, un altarino delle vostre cose…è terapeutico!
Speriamo di non dover passare troppo tempo costretti a casa, ma vi dico anche che io adoro così tanto stare a casa perché ho tanti angoli con le cose mie che mi piacciono e mi fanno stare bene…passo in cucina e in un angolo ho la mia cesta con dentro il tombolo e i fili per ricamare, solo guardarlo mi rende felice; in bagno sto attaccando delle stampe che mi arredino le pareti e sto comprando degli accessori che non c’entrano niente col bagno ma sono particolari, e il solo andarli a stanare (si stanare) mi diverte. Adoro avere dei vasi con le ortensie secche e mi compro sia i vasi che le ortensie..sposto mobili tavolini, cambio colore dei tessuti..tutto fa. La casa per starci bene ti deve profondamente appartenere, ti ci devi riconoscere, deve essere viva, devi vivertela. Basta pochissimo.
E voi? Avete allestito una postazione di lavoro a casa? Siete riuscite a ritagliarvi uno spazio confortevole, funzionale e accogliente? Se vi va di condividere, inviate una foto a info@in-sta-casa.com e qualche riga descrittiva: sarà bello entrare anche nelle vostre case 🙂
Vi aggiungo altre idee a cui potete ispirarvi e qui di seguito altre micro scrivanie Ikea, per tutti i gusti!
- Lisabo
- Alex
- Micke
- Fjällbo
- Svalnäs
- Ivar
Per maggiori info:
Lisabo
Alex
Micke
Fjällbo
Svalnäs
Ivar
Margherita
Molto caldo e avvolgente il tuo angolo,bravissima ??♀️
Simona
Sempre bello iniziare la giornata dopo “averti” letto. Grazie ?