una casa romantica
A volte cercare una casa in affitto carina e accogliente diventa un’impresa, mah capita anche che dove la gente comune “vomita” e scappa..qualcuno riesca a vedere le potenzialità e con un investimento minimo di ristrutturazione si possono creare delle cose carine ed accoglienti. ECCOMI QUA,PRESENTE! Doveva essere per me una casa temporanea di passaggio perchè avevo appena venduto la casa dove abitavo e non sapevo bene decidermi, era un periodo in cui mi sarebbe piaciuto trasferirmi a Milano e iniziare una nuova vita lavorativa e personale, ma la vita a volte sceglie per noi e sono rimasta a Torino!
Trattandosi di un affitto, l’esigenza era spendere il meno possibile e in-sta-casa vi faccio vedere cosa si può ottenere con 5000,00 euro circa. La casa aveva un fascino particolare con le cementine d’epoca il soffitto perlinato effetto baita e gli infissi di legno, un bel terrazzino incastrato e un affaccio su un cortile con una magnolia stupenda, era solo orrenda nelle finiture quindi ho deciso di ripulirla dipingendo tutte le pareti, le travi e anche le mattonelle, e di rivestire il pavimento di piastrelle anonime begioline con un laminato bianco, ho sostituito i sanitari e dipinto con una vernice lavabile la vasca da bagno e le pareti del bagno. Avevo comprato tutto e tutti i materiali da http://www.leroymerlin compreso la cucina. Per la cucina avevo preso soltanto gli elettrodomestici, il lavandino (che oggi è nel mio bagno della mia attuale casa) i mobiletti contenitivi, mentre per il top avevo preso delle assi di legno, dipinte di azzurro come le pareti e fatte tagliare più grandi per poter creare una penisola con gli sgabelli intorno.La parte davanti l’avevo arredata con una mitica libreria stretta che mi porto ovunque nelle mie case e sta bene dappertutto. Invece al posto della piattaia avevo utilizzato una libreria in legno posizionata in orizzontale.
E’ stata per me la casa dove mi sono sentita più libera, ha stimolato la mia creatività ( ad un certo punto è diventata una specie di sartoria perchè dopo un corso di cucito ho iniziato una vera e propria produzione di camicette di lino che cucivo io di notte!!!), penso di avere avuto delle grandi illuminazioni ed è stata la casa più riflessiva che mi ha fatto pensare e riflettere tanto. Ho poi incontrato Giuliano, è nata Margherita e ci siamo trasferiti perchè era troppo scomoda. Era la mia casa, perfetta per me e per tutti i miei troubles!
Mi dispiace non trovare le foto del prima, ma vi faccio vedere le foto del dopo..e sono sicura che troverete tante piccole idee carine da realizzare.
