SUPERIORE

La nostalgia in una scatola…di latta

La nostalgia in una scatola…di latta

La mia passione per le scatole di latta ha radici lontane. Ricordo che da piccola andavo spesso a trovare un’amica della mia nonna che, appena varcato l’uscio, mi offriva di scegliere una caramella porgendomi una scatola di latta gialla screziata, con un paesaggio sui toni del verde…. Per me, indecisa cronica, quella scelta è sempre stata difficile, ma evidentemente la porto nel cuore… che tenerezza ripensare ai tempi in cui scegliere la caramella più buona era la mia principale preoccupazione!

In questi anni in giro per mercatini ne ho acquistate tante, a volte attirata dai disegni, altre volte perché di marche che mi riportano alla mia infanzia.
Mi ero quasi dimenticata di aver passato anni a far colazione con il Malto Kneipp e quando ho visto questa scatola al mercato di Casale Monferrato non ho resistito.

Nella mia cucina ne ho sparse un po’ dappertutto e si sono rivelate utili a tantissimi usi. Ottimi contenitori per le varie tisane, all’occorrenza possono trasformarsi davvero in “porta tutto”… io ne ho una piena di candeline dei compleanni passati.

Le scatole cilindriche sono perfette come portafiori o come contenitori di piante aromatiche (visto che siamo in cucina!).

Si trovano facilmente in tutti i mercatini delle pulci, hanno prezzi assolutamente accessibili e, a mio parere, riescono a creare un’atmosfera speciale in qualsiasi ambiente.

Ecco qui qualche fotografia, spero di essere riuscita a darvi qualche spunto per il riutilizzo di questi oggetti.

Alla prossima!

 

Sono Anna, ho 52 anni e vivo a Torino con i miei due figli e quattro gatti. Amo le isole, le colazioni in albergo, i fiori freschi, le biografie delle donne del passato, le case e le cose che portano con sé una storia da raccontare. La mia più grande passione è quella di dare una seconda vita agli oggetti del passato. Li cerco nei mercatini delle pulci, a volte li trasformo ed altre volte li adatto a ciò che mi può servire... sempre immagino a chi possano essere appartenuti e quale possa essere stata la loro storia prima di arrivare tra le mie mani.

Commenti (4)

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    Margherita

    Anche io le amo,sono piene di ricordi

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    Chiara

    Meravigliose. Io ne ho una presa a Marrakech da una vecchina che vendeva saponette profumate con ancora le saponette all interno e ogni volta che la apro è come essere catapultata di nuovo nella meravigliosa Medina ?. Si strofinano sul corpo da da asciutte e si rimane profumate tutto il giorno!

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    Daniela

    Le scatole di latta ti fanno sognare ad occhi aperti?

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